Materiali

MATERIALI

Le possibilità di rivestimento sono svariate e molteplici, tutto dipende dall’utilizzo e dalle esigenze richieste.
Qui sotto viene riportata una tabella esplicativa di tutti i prodotti utilizzati per il rivestimento delle nostre serre. ualità alta e caratteristiche tecniche vengono messe in primo piano grazie all’uso del policarbonato Lexan e del vetro Euroglass.

 

VETRO

In senso fisico il vetro è un materiale solido amorfo, solitamente prodottosi quando un materiale viscoso si solidifica rapidamente, in modo tale che non abbia il tempo di formare una regolare struttura cristallina.
In forma pura il vetro è trasparente, relativamente duro, pressoché inerte dal punto di vista chimico e biologico e presenta una superficie molto liscia.
Queste caratteristiche ne fanno un materiale utilizzato in molti settori; ma nello stesso tempo il vetro è fragile e tende a rompersi in frammenti taglienti.
Questi svantaggi possono essere modificati, in parte o interamente, con l’aggiunta di altri elementi o per mezzo di trattamenti termici.
Una delle caratteristiche più evidenti del vetro ordinario è la trasparenza alla luce visibile.

 

VETRO 4MM

Il 90% del vetro piatto prodotto nel mondo, detto vetro float, è fabbricato con il sistema “a galleggiamento” inventato da Alastair Pilkington dove il vetro fuso è versato ad una estremità di un bagno di stagno fuso.
Oggi quest’operazione è effettuata in atmosfera controllata.
Il vetro galleggia sullo stagno e si spande lungo la superficie del bagno, formando una superficie liscia su entrambi i lati.
Il vetro si raffredda e solidifica mentre scorre lungo il bagno formando un nastro continuo.
Il prodotto è poi “lucidato a fuoco”, riscaldandolo nuovamente su entrambi i lati, e presenta così due superfici perfettamente parallele.
Le lastre sono realizzate con spessori standard di 2, 3, 4, 5, 6, 8, 10, 12, 15, 19 e 22 mm.
Questo tipo di vetro è considerato pericoloso per l’uso in applicazioni architettoniche poiché tende a rompersi in grossi pezzi taglienti che possono causare gravi incidenti.
Le normative edilizie pongono in genere delle limitazioni all’uso di questo vetro in situazioni rischiose quali bagni, pannelli di porte, uscite antincendio e nelle scuole.

VETRO TEMPRATO 4MM

Il vetro temprato è ottenuto per indurimento tramite trattamento termico (tempra).
Il pezzo deve essere tagliato alle dimensioni richieste e ogni lavorazione (come levigatura degli spigoli o foratura e svasatura) deve essere effettuata prima della tempra.
Il vetro è quindi posto su un tavolo a rulli su cui scorre all’interno di un forno che lo riscalda alla temperatura di tempra di 640°C.
Quindi è rapidamente raffreddato da getti di aria.
Questo processo raffredda gli strati superficiali causandone l’indurimento, mentre la parte interna rimane calda più a lungo.
Il successivo raffreddamento della parte centrale produce uno sforzo di compressione sulla superficie bilanciato da tensioni distensive nella parte interna.
Gli stati di tensione possono essere visti osservando il vetro in luce polarizzata.
Il vetro temprato è circa sei volte più resistente del vetro float, questo perché i difetti superficiali vengono mantenuti chiusi dalle tensioni meccaniche compressive, mentre la parte interna rimane più libera da difetti che possono dare inizio alle crepe.
D’altro canto queste tensioni hanno degli svantaggi.
A causa del bilanciamento degli sforzi, un eventuale danno ad un estremo della lastra causa la frantumazione del vetro in molti piccoli frammenti.
Questo è il motivo per cui il taglio deve essere effettuato prima della tempra e nessuna lavorazione può essere fatta dopo.
È anche considerato un vetro di sicurezza in quanto, oltre che più robusto, ha la tendenza a rompersi in piccoli pezzi smussati, poco pericolosi.
In alcune situazioni però si possono avere problemi di sicurezza a causa della tendenza del vetro temprato a frantumarsi completamente in seguito ad un urto sul bordo.

VETRO STRATIFICATO 3+3 MM

La stratificazione avviene mediante fogli di resina poliuretanica che assorbono le differenze di dilatazione termica dei due materiali.
In questo caso vengono unite tra di loro 2 lastre da 3mm.
Presenta una elevata resistenza agli urti e quando si rompe non dà origine a spigoli vivi, rimanendo unito dal foglio di resina.

VETRO CAMERA 14MM

Definito anche vetro isolante o, in linguaggio gergale, vetrocamera, e, in linguaggio normativo, “vetri uniti al perimetro” (in inglese: IGU Insulating glass unit, cioè elemento vetrato isolante).
È una struttura vetrata utilizzata in edilizia, in particolare nei serramenti esterni (finestre e porte) e facciate continue, al fine di ridurre le perdite termiche dell’edificio.
È costituito da due o più lastre di vetro piano unite tra di loro, al perimetro, da un telaietto distanziatore in materiale metallico (alluminio, acciaio) o polimerico e separate tra di loro da uno strato d’aria o di gas (argon, kryton, xenon).
Ha anche un effetto di fonoisolamento rispetto alla lastra vetrata singola.

POLICARBONATO ALVEOLARE

Il risparmio di energia per il riscaldamento ed il raffrescamento sono al giorno d’oggi requisiti chiave nell’industria edilizia e delle costruzioni.
La struttura tipica di questi prodotti alveolari a pareti semplici o multiparete con differenti spessori, fornisce proprietà eccellenti per l’isolamento termico.
Grazie al loro valore di trasmittanza possono offrire un significativo risparmio sui costi energetici.

ALVEOLARE 8MM

La superficie su entrambi i lati è dotata di filtri UV.
Offre una garanzia scritta limitata di 10 anni contro la rottura, l’ingiallimento e la perdita di trasmissione della luce.

ALVEOLARE 16MM

La superficie su entrambi i lati è dotata di filtri UV.
Offre una garanzia scritta limitata di 10 anni contro la rottura, l’ingiallimento e la perdita di trasmissione della luce.

POLICARBONATO COMPATTO

Il risparmio di energia per il riscaldamento ed il raffrescamento sono al giorno d’oggi requisiti chiave nell’industria edilizia e delle costruzioni.
La struttura tipica di questi prodotti alveolari a pareti semplici o multiparete con differenti spessori, fornisce proprietà eccellenti per l’isolamento termico.
Grazie al loro valore di trasmittanza possono offrire un significativo risparmio sui costi energetici.

COMPATTO 4MM

Le lastre solide hanno le potenzialità per offrire soluzioni con valore aggiunto nei settori più svariati; aiuta a sviluppare parti leggere, durevoli con prestazioni su misura.
Il policarbonato è un prodotto termoplastico amorfo per la progettazione, caratterizzato da livelli elevati di proprietà meccaniche, ottiche, elettriche e termiche.
Esso è un materiale trasparente, cristallino, con eccellenti proprietà elastiche, altamente resistente all’impatto e facilmente modellabile.
La superficie su entrambi i lati è dotata di filtri UV.
Offre una garanzia scritta limitata di 10 anni contro la rottura, l’ingiallimento e la perdita di trasmissione della luce.